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Per trasferire i dati su una rete da o verso un determinato dispositivo si possono utilizzare soltanto due diverse modalità: o quella in download, o quella in upload:
In entrambi i casi, la velocità con cui si scaricano o si caricano i file su una rete viene normalmente misurata o in kilobit per secondo, indicata solitamente con kbps, kbit/s o talvolta anche come kb/s, o, altrimenti, in megabit per secondo, indicata solitamente con Mbps, Mbit/s o talvolta anche come Mb/s.
Siccome un byte è uguale a 8 bit, dividendo per 8 un qualsiasi valore di queste velocità, si ottiene invece la quantità di dati che si sta trasferendo in quel preciso momento, la quale viene solitamente espressa o in kilobyte al secondo (si pronuncia chilobàit), o in megabyte al secondo (si pronuncia megabàit). Ad esempio, se stai caricando un file con una velocità in upload di 7 Mbps, cioè di 7.000 kbps, significa che stai caricando una quantità di dati con una velocità al massimo pari a 7.000 kbps / 8 bit, ovvero al massimo pari a 875 kB/s, cioè a 875 kilobyte al secondo. Se invece stai scaricando un file con una velocità in download di 20 Mbps, cioè di 20.000 kbps, significa che stai scaricando una quantità di dati con una velocità al massimo pari a 20.000 kbps / 8 bit, ovvero al massimo pari all’incirca a 2,4 MB/s, cioè a 2,4 megabyte al secondo.
Quante volte ci siamo lamentati della lentezza della nostra connessione? In genere, la prima cosa che viene in mente di fare è chiamare il proprio operatore per capire se c’è un guasto. Dall’altra parte, la persona del servizio clienti ci chiede se abbiamo fatto uno speed test. Di cosa si tratta? Perché è importante farlo, ma soprattutto farlo bene? In questa miniguida vi sveliamo tutto quello che c’è da sapere!
Innanzitutto, esistono tanti speed test. Fanno tutti più o meno la stessa cosa, ovvero lanciano una diagnostica sulla connessione per verificarne l’effettiva velocità e danno delle indicazioni che possono essere utili in vista di un’eventuale verifica tecnica. Il più utilizzato dai principali operatori del settore è lo strumento di Nperf (lo trovate qui) di cui esiste la pagina web e anche una comoda applicazione per tutti gli smartphone. Non serve essere tecnici per capirlo e interpretarlo al meglio. Uno speed test effettuato nelle condizioni giuste (e vi diremo quali sono) può dirci tanto sulla qualità della nostra linea e capire, ad esempio, se c’è un guasto sulla tratta, se è il wi fi che non va, se il nostro abbonamento va bene per il gaming online eccetera.
Collegandosi al sito che vi abbiamo linkato (o a qualsiasi altro dello stesso genere) trovate un pulsantone “go” o “vai”. Schiacciandolo, parte una verifica della connessione che dura pochi secondi e che restituisce tre dati fondamentali: il ping, il download e l’upload. Come leggere questi valori?
In passato, esisteva un quarto valore detto jitter che misurava la stabilità della linea. Più era basso, meno la linea era soggetta a cadute ed interruzioni. Oggi non viene più indicato perché considerato poco significativo.
Per avere un test affidabile, però, è necessario farlo bene. Un test effettuato in maniera non corretta dà risultati completamente falsati che non sono per niente utili. Essenzialmente, il test va effettuato a rete scarica. Cosa vuol dire? Collegare un solo dispositivo via cavo al router e spegnere o scollegare tutti gli altri (smartphone, tablet, elettrodomestici, smart tv, eccetera). Se il cavo non fosse disponibile, va bene anche via wi fi stando molto vicino alla sorgente del segnale. In questo caso è ancora più importante scollegare tutti gli altri dispositivi. Lo speed test è utile anche a capire se c’è qualche apparecchio che sta impiegando troppa banda per aggiornamenti anomali o download massivi.
Se state effettuando lo speed test con lo smartphone, attenzione alla rete a cui siete connessi! Attraverso le icone sullo schermo, verificate se siete connessi via wi fi (in quel caso testerete la velocità della linea fissa) oppure no (finirete per testare la velocità della rete mobile). Un test effettuato correttamente serve anche da diagnostica molto blanda per router e/o access point. Se da test le performance di linea sembrano buone ma voi riscontrate comunque lentezza, potrebbe essere un problema di router o di configurazione della rete wireless. Consigliamo pertanto di fare il test con un cavetto ethernet collegato direttamente dal router/modem al pc, il risultato sarà molto più affidabile.
Sappiamo che la linea lenta non piace a nessuno, ma utilizzare correttamente gli strumenti è importante! Se dopo aver fatto uno speed test nel migliore dei modi i risultati non vi soddisfano, provate a contattarci. Potremmo aiutarvi a risolvere quei problemi che sembrano insormontabili!